Juventus - Fiorentina 3-0: opinioni e pagelle






Una discreta Juve, dopo una pessima Juve. Ormai sembra essere questo il canovaccio stagionale, dato che anche ieri, dopo la caduta rovinosa di Napoli, la Vecchia Signora è riuscita a rimettersi in carreggiata piuttosto agevolmente, checché ne dicano i vari Commisso sparsi sul web e in TV.

Il 75% di possesso palla finale certifica un dominio pressoché assoluto, che sebbene si sia tradotto nel primo tempo nel solito sterile giro della sfera, ha prodotto nella ripresa delle buone trame offensive.

La Juve per la prima volta in stagione è sembrata quasi volersi rendere conto di non poter mai diventare il Napoli, modificando di tanto in tanto il proprio approccio offensivo abbandonandosi ai lanci dalle retrovie di allegriana memoria, ed accettando anche per brevi momenti di aspettare l'avversario.


Se questa partita debba rappresentare una sorta di correzione al tiro iniziale, o se i momenti descritti in precedenza possano considerarsi semplici frutti del momento lo vedremo nelle prossime settimane, a cominciare dalla trasferta di Verona, che si preannuncia ostica contro una squadra in salute.

Avrei voluto non commentare le assurdità rilanciate dal presidente della Fiorentina a fine partita, ma lo squallore con il quale ogni sussurro, anche totalmente privo di fondamento, innalzato contro i bianconeri prenda vigore di ora in ora, è qualcosa che mi fa realmente rimanere disgustato.

Solo qualcuno in malafede, o totalmente a digiuno di regolamenti, può pensare che i due rigori fischiati a favore della Juventus non fossero tali; su Commisso la mia idea ce l'ho, sui tanti pseudo giornalisti che non vedono l'ora di attizzare il fuoco delle polemiche (ovviamente selezionando accuratamente gli episodi e dimenticandone altri), purtroppo anche.


Pagelle

Szczesny 7 - Questa volta attento, e provvidenziale, per tutti i novanta minuti.

Cuadrado 6,5 - Da sempre l'aria di essere un po' arruffone, perde delle buone occasioni per eccesso di foga, ma in generale più che sufficiente.

De Ligt 7,5 - Dominante nell'uno contro uno e nelle palle alte, trova anche la via della rete. Il fenomeno che tutti descrivevano sta piano piano scoprendo le sue carte anche a Torino.

Bonucci 7 - Sicuro in difesa, preciso nei lanci. Ottima prova.

Alex Sandro 6 - Su e giù dalla fascia, ma ha fornito prestazioni migliori.

Pjanic 6 - Per girare gira, anche se spesso un po' troppo a vuoto. Forse sarebbe il caso, per l'anno prossimo, di alzarlo di qualche metro e lasciare il posto ad un vero regista.

Rabiot 7 - Il ragazzo è in crescita, fisica e tecnica, e si vede nelel accelerazioni e nel tocco di palla. 

Bentancur 6,5 - Quando la squadra va, lui va insieme alla squadra. Gli manca lo step di prendere per mano il centrocampo quando le cose peggiorano, ci arriverà.

Douglas Costa 6,5 - Piano piano sta tornando sui suoi livelli, ma non è ancora al top e in alcuni casi si vede.

Higuain 6 - Solito prezioso lavoro da boa d'attacco, poteva risparmiarsi le perplessità sul cambio.

Ronaldo 7 - In una giornata dove non è proprio protagonista ha comunque la freddezza di segnare i due rigori. Insostituibile.

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Dybala 6 - Qualche buon guizzo, ma nulla di indimenticabile

Bernardeschi 5,5 - Gioca pochi minuti, nei quali non si vede mai.

Matuidi sv - Era importante farlo rifiatare, speriamo di rivederlo al top.


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