Nonostante la doccia fredda della mancata convocazione per la trasferta di Bergamo, valevole per la tredicesima giornata di campionato, di Cristiano Ronaldo, come spesso accaduto questa stagione fenomeno in nazionale e a mezzo servizio in bianconero, la Juventus si prepara per uno degli snodi principali della stagione in uno dei campi che ultimamente si è dimostrato più difficile da conquistare.
Sono sulla bocca di tutti i tre pareggi per 2-2 consecutivi fatti registrare nelle ultime sfide tra gli orobici e la Vecchia Signora, ma forse non tutti ricordano che all'Atleti Azzurri d'Italia la Juventus ha ottenuto anche delle importanti vittorie.
Di seguito i nostri cinque migliori Atalanta-Juventus, con la speranza che si rivelino di buon auspicio anche per domani...
Posizione n.5
Domenica, 27 Febbraio 1994
Atalanta - Juventus 1-3
Comincia nel peggiore dei modi la difficile trasferta in terra bergamasca per la Juventus di Giovanni Trapattoni, fino a quel momento piuttosto altalenante in campionato, a causa della rete di Maurizio Ganz (attuale allenatore del Milan femminile) dopo pochi minuti di gara.
I bianconeri sembrano subire la freschezza degli uomini di casa nel primo tempo, ma nella ripresa, dopo il pareggio di Antonio Conte, la risolve l'estro di Roberto Baggio, stella assoluta di quella formazione.
L'Atalanta chiuderà il torneo penultima retrocedendo in serie B, mentre per gli uomini del Trap, sconfitti dal Milan futuro campione d'Italia nella giornata successiva, comincerà da quel momento in poi un altro campionato, che li porterà a raggiungere un insperato secondo posto.
Posizione n.4
Domenica, 09 Settembre 2002
Atalanta - Juventus 0-2
Dopo i due campionati persi all'ultima giornata in favore della Lazio prima e della Roma poi (grazie anche a discutibili vicende che danneggiarono in maniera decisiva i bianconeri), la Juventus, tornata nelle sapienti mani di Marcello Lippi e profondamente rinnovata dagli arrivi di Buffon, Nedved, Salas e Thuram, mostra fin da subito il suo gioco brillante e tecnico, marchio di fabbrica praticamente di tutte le stagioni guidate dal tecno viareggino, mettendo in luce le capacità balistiche delle stelle Del Piero e Trezeguet. Curiosa la sfida tra i gemelli Zenoni (Cristiano alla Juve e Damiano all'Atalanta).
Quel torneo per Madama si concluderà con la vittoria nel famoso epilogo del 5 Maggio (e le lacrime di Ronaldo) nella volata a tre con Roma e Inter.
Quel torneo per Madama si concluderà con la vittoria nel famoso epilogo del 5 Maggio (e le lacrime di Ronaldo) nella volata a tre con Roma e Inter.
Posizione n.3
Domenica, 20 Aprile 2008 Atalanta - Juventus 0-4
Nell'anno del ritorno dalla serie B, i nostri, affidati alle cure di Claudio Ranieri, disputano un torneo decoroso, concludendo al terzo posto alle spalle dell'Inter campione d'Italia e della Roma.
La parte centrale della stagione è particolarmente positiva e nello specifico la trasferta di Bergamo viene decisa già nel primo tempo da i goal di Legrottaglie e dalla doppietta di Del Piero, che finirà la partita realizzando un altro goal e portandosi a casa il pallone.
Il capitano bianconero finirà per aggiudicarsi la classifica dei marcatori con 21 reti, bissando il successo dell'anno prima in cadetteria, e la Juventus potrà contare a fine stagione sul migliore attacco con ben 72 reti al proprio attivo.
La parte centrale della stagione è particolarmente positiva e nello specifico la trasferta di Bergamo viene decisa già nel primo tempo da i goal di Legrottaglie e dalla doppietta di Del Piero, che finirà la partita realizzando un altro goal e portandosi a casa il pallone.
Il capitano bianconero finirà per aggiudicarsi la classifica dei marcatori con 21 reti, bissando il successo dell'anno prima in cadetteria, e la Juventus potrà contare a fine stagione sul migliore attacco con ben 72 reti al proprio attivo.
Posizione n.2
Domenica, 22 Dicembre 2013 Atalanta - Juventus 1-4
Con un centrocampo formato da giocatori del calibro di Marchisio, Vidal e Pogba, e un attacco affidato ai piedi sempre pericolosi di Carlitos Tevez, aumentare la propria autostima è un risultato piuttosto scontato, e la squadra scesa in campo in terra orobica nella giornata pre-sosta natalizia dimostra in pieno la propria forza fisica e mentale.
Subito in vantaggio, gli uomini di Antonio Conte si fanno raggiungere dal pareggio di Maxi Morales, ma non perdono la testa e continuano a macinare il proprio gioco in velocità e caratterizzato dagli scambi nello stretto, venendo a capo agevolmente del match nella ripresa.
Com'è noto la Juve finirà per trionfare anche in quella stagione, stabilendo il clamoroso record di 102 punti in campionato.
Subito in vantaggio, gli uomini di Antonio Conte si fanno raggiungere dal pareggio di Maxi Morales, ma non perdono la testa e continuano a macinare il proprio gioco in velocità e caratterizzato dagli scambi nello stretto, venendo a capo agevolmente del match nella ripresa.
Com'è noto la Juve finirà per trionfare anche in quella stagione, stabilendo il clamoroso record di 102 punti in campionato.
Posizione n.1
Venerdì, 23 Maggio 1997 Atalanta - Juventus 1-1
Può sembrare strano innalzare sul gradino più alto del podio una partita terminata senza una vittoria, ma l'insolita sfida di quel venerdì di Maggio portò, grazie al punto conquistato in quel di Bergamo, matematicamente lo scudetto numero 24 alla Juventus di Marcello Lippi, campione d'Europa in carica e pronta a rigiocarsi il titolo nella finale con il Borussia Dortmund.
Al goal di Pippo Inzaghi (che nella stagione successiva si trasferira proprio alla corte della Vecchia Signora) rispose Mark Iuliano, non ancora famoso per il contatto con Ronaldo che si verificherà solo l'anno successivo.
A quattro minuti dal termine la pacifica invasione dei tifosi bianconeri costrinse l'arbitro a decretare la sospensione della partita e a richiamare i calciatori, già negli spogliatoi a festeggiare, per disputare gli ultimi formali attimi di gara.
Al goal di Pippo Inzaghi (che nella stagione successiva si trasferira proprio alla corte della Vecchia Signora) rispose Mark Iuliano, non ancora famoso per il contatto con Ronaldo che si verificherà solo l'anno successivo.
A quattro minuti dal termine la pacifica invasione dei tifosi bianconeri costrinse l'arbitro a decretare la sospensione della partita e a richiamare i calciatori, già negli spogliatoi a festeggiare, per disputare gli ultimi formali attimi di gara.
Che siate d'accordo o meno con la nostra classifica fatecelo sapere nei commenti, nel frattempo salutiamoci come sempre, #finoallafine, con un Forza Juventus!
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